lunedì, 11 dicembre 2006

Collezione di scripts Nautilus tradotta in italiano

Nel mio precedente post: Scripts Nautilus per lavori su immagini avevo presentato la traduzione italiana di due degli scripts originali in spagnolo scaricabili dal sito dell'autore qui:
http://www.javielinux.com/programacion_nautilus.php

Ebbene, pare che questo piccolo inizio abbia avuto un discreto successo, tanto che mi è stato chiesto da più parti se non avessi intenzione di tradurre tutta la collezione di scripts di javielinux.
Ho risposto che magari con un aiuto da parte di qualcuno avrei anche potuto affrontare il compito ed ecco che il miracolo del mondo open source si è nuovamente avverato (d'altra parte Natale si avvicina ...).
In poco tempo ho trovato un valido aiuto con il quale ho condiviso il lavoro di traduzione, ed ora orgogliosamente posso mettere a disposizione l'intera collezione di scripts tradotti in italiano!
La forza del nostro mondo aperto sta proprio qui: in rete si parla, si scrive, si commenta, e si trovano alleati nelle più svariate attività con l'unica finalità di aggiungere un ulteriore mattone alla nostra casa: un desktop Linux sempre più completo, competitivo e confortevole.
In questo caso il mio alleato, che ringrazio di cuore in questa sede, è stato Freedreamer (il link rimanda al suo blog), che si è gentilmente offerto di tradurre metà degli scripts.

Per scaricare l'archivio compresso che contiene tutti gli scripts usate questo link: SCRIPTS_ITA

Vi rammento di rendere eseguibili tutti gli scripts ad eccezione di Process.py perché questo file serve solo agli altri script, ma non serve a niente da solo. Se lo si rende eseguibile apparirà anche lui nell'elenco degli scripts disponibili e non è bello.

sabato, 9 dicembre 2006

Situazione del video editing in Linux

A scadenze regolari riaffiora questo "scottante" argomento. Purtroppo l'ambiente Linux tutt'oggi non è in grado di competere con altri sistemi operativi (Mac, Windows), per i quali esistono centinaia e centinaia di strumenti software di tutti i livelli. Per l'ambiente Windows ad esempio si possono trovare software con funzionalità di base in una qualsiasi rivista con allegato un CD in omaggio. Con Linux invece chi vuole elaborare, anche solo un pochino, i video delle proprie vacanze, non ha quasi nessuna possibilità con un minimo di comfort.
Dico quasi nessuna perché in realtà dei prodotti esistono, ma:
  • sono male o poco funzionanti
  • sono estremamente limitati nella gestione dei vari formati video e audio più diffusi
  • sono dei tools da linea di comando improponibili all'utente comune
  • eseguono bene un'attività (per es. Kino nell'importazione dalle videocamere), ma poi sono carenti in effetti e possibilità di elaborazione
  • hanno un'interfaccia grafica decisamente poco gradevole (per es. cinelerra)
  • una volta ottenuto un filmato decente, il prossimo passo, creare un DVD con menu, è quasi altrettanto difficile.
  • non c'è una famiglia di prodotti integrati che permetta ad un utente comune di partire dal materiale grezzo, editarlo, combinarlo con una colonna sonora, esportarlo su DVD.
  • non si possono gestire i sottotitoli o stream audio multilingue in modo semplice e pratico.
Insomma, chi sostiene che il video editing in Linux sia già possibile oggi, pretende che un utente si installi una miriade di librerie e tool da linea di comando. Poi se va bene si installi anche tutte le possibili interfacce grafiche ai tool da linea di comando, e infine provi un'infinità di strumenti più o meno validi per crearsi un DVD.
Decisamente se facciamo un giro d'orizzonte negli altri ambienti (iMovie, Final Cut, Vegas, Adobe Premiere, ecc.), vediamo che è tutto un altro mondo.

Ciò che esiste oggi, come software open source, per il nostro amato pinguino è quanto segue. A voi il giudizio sulla qualità e sulle possibilità attuali di questi strumenti. Qui sotto elenco i links a prodotti che perlomeno hanno già un'interfaccia grafica.

VIDEO EDITING
LiVES
http://lives.sourceforge.net/index.php?do=screenshots&PHPSESSID=eb0e44443627152a5d15525267fa2a03

Jahshaka
http://www.jahshaka.org/index.php?option=com_content&task=blogcategory&id=1&Itemid=46

Diva
http://www.diva-project.org/wiki

ZS4
http://www.zs4.net/

Kino
http://www.kinodv.org/

PiTiVi
http://wiki.pitivi.org/wiki/Main_Page

Cinelerra
http://cvs.cinelerra.org/

Blender - FFMPEG
http://www.blender.org/cms/Home.2.0.html

Avidemux
http://fixounet.free.fr/avidemux/index.html



DVD MAKER

DVD styler
http://www.dvdstyler.de/

Varsha
http://varsha.sourceforge.net/#Requirements

Q-DVD
http://qdvdauthor.sourceforge.net/



A mio giudizio lo strumento di video editing con più potenzialità allo stato attuale è Cinelerra, e questo malgrado l'orrenda interfaccia. Subito a ruota abbiamo Blender che con la sua ultima versione 2.42 ha iniziato a fornire il collegamento con i moduli FFMPEG per una più ampia gestione di file video e audio.
Per il futuro invece vedo molto bene l'arrivo di PiTiVi, un applicativo integrato nell'ambiente Gnome e con un'interfaccia gradevole. Un altro vantaggio di PiTiVi sta nel fatto di essere basato sull'architettura GStreamer diventata ormai il punto di riferimento per la multimedialità in Linux.
Leggendo nei vari blogs e planet in giro per la rete sembra proprio che con PiTiVi finalmente si sia intrapreso un lavoro serio per colmare la lacuna. Solo così il pinguino non avrà proprio più nulla da invidiare a nessuno.

Qualcuno si potrebbe chiedere tuttavia quale sia il motivo, se esiste, che rallenta in questo modo l'arrivo di un prodotto finito veramente utilizzabile. In fin dei conti in tutti gli altri campi (ufficio, fotografia, banche dati, grafica, musica, internet, ecc., ecc.), Linux è all'altezza di qualunque concorrente. Anzi, uno dei problemi più criticati di KDE è proprio l'offerta troppo estesa di differenti software che svolgono lo stesso compito.
Insomma in tutti i campi di utilizzo di Linux c'è addirittura sovrabbondanza di produzione da parte della miriade di sviluppatori di qualità sparsi nel mondo, ma per il video editing e compositing il nulla. Perché?
Metto qui un link ad un post in un altro blog che può dare bene l'idea del perché si abbiano così tante difficoltà nel mettere in cantiere uno strumento valido, e anche della frustrazione che serpeggia in rete fra gli amanti dell'open source che vedono descritte tante promesse, tante anteprime di fantastiche interfacce, alle quali però non corrisponde mai niente di concreto.

http://blogs.gnome.org/view/uraeus/2006/12/08/0


in sostanza qui si dice che, essendo il video editing una materia nuova per l'open source, ci si trova a dover continuamente lottare contro un'infinità di bugs e problemi nelle librerie che stanno alla base di un'ipotetico applicativo di video editing. PiTiVi ne è un esempio. Ad ogni idea ed esigenza che nasce per l'editor, si deve dapprima preparare il terreno nelle librerie GStreamer. Queste librerie sono già a buon punto nella visualizzazione e nella gestione audio, ma sono ancora grezze per la parte di gestione video. Una volta aperta la strada, sarà poi più facile creare altri applicativi simili perché le fondamenta saranno già state edificate. Oggi come oggi bisogna sommare il tempo di sviluppo dell'applicativo a quello di sviluppo, correzione e completamento delle librerie di base, cioè le fondamenta.
Questo lavoro è già stato fatto anni fa per il mondo dell'audio, ed ora si assiste ad un fiorire di ottimi applicativi che approfittano delle fondamenta già pronte e quindi gli sviluppatori possono concentrarsi solo sull'interfaccia e le funzionalità.

La parola d'ordine è quindi pazienza. Lasciar fare il loro lavoro agli sviluppatori. Secondo me entro al massimo un anno potremo finalmente vedere i risultati concreti di tutto il lavoro preparatorio che si sta facendo in questo periodo.

venerdì, 8 dicembre 2006

Scripts Nautilus per lavori su immagini

Prima di tutto una doverosa premessa: i due scripts che vado a spiegare più sotto sono una revisione di due scripts che fanno parte della notevole e più ampia collezione scritta da uno sviluppatore spagnolo. Onore a lui. La collezione originale la trovate a questo link:
http://www.javielinux.com/programacion_nautilus.php

Personalmente sono venuto a conoscenza di questa serie di scripts Python-GTK2 da un post del blog pollicoke :) che leggo con interesse quasi tutti i giorni (grazie Felipe). Ho dato una lettura alla pagina dell'autore originale e ho deciso che per le mie esigenze erano due gli scripts interessanti: quello per la conversione fra formati delle immagini, e quello per ridimensionare immagini e creare le miniature. Visto che oggi come oggi Gimp non è (ancora?) in grado di eseguire lavori batch come lo fanno le azioni di PhotoShop, questi due script mi permettono di effettuare lavori di massa sulle immagini con pochissimi clic e grandi risultati.

Script che converte fra formati di immagini:
Lo script originale è in spagnolo e converte alcuni formati gestiti da ImageMagick, ma non altri. Già che ci mettevo mano ho tradotto i pochi termini spagnoli in italiano e ho ampliato le possibili combinazioni fra formati convertibili. Ho testato lo script e sulla mia macchina con Ubuntu Edgy funzionano tutte le combinazioni presenti nel pannello.
Questo è lo screenshot dello script originale:





















E questo è lo screenshot dello script da me modificato























Ho poi tradotto in italiano anche l'altro script che permette di modificare le dimensioni delle immagini e anche di crearne delle miniature (i famosi thumbnails), e il processo comune Process.py.
NOTA: ricordarsi di rendere eseguibili tutti gli scripts ad eccezione di Process.py perché questo file serve solo agli altri script, ma non serve a niente da solo. Se lo si rende eseguibile apparirà anche lui nell'elenco degli scripts disponibili e non è bello.

Per ottenere i due scripts in italiano scaricate l'archivio dal link
"Nautilus scripts per immagini" presente in questa pagina:
scaricare scripts

andate nella consueta cartella degli scripts Nautilus, cioè qui: ~/.gnome2/nautilus-scripts
e metteteci il contenuto dell'archivio compresso che avete appena scaricato. Tutto a posto. Ho visto che con l'ultimo Nautilus non c'è neanche bisogno di farlo ripartire per avere gli scripts disponibili, ma lo sono subito appena vengono piazzati nella cartella qui sopra.

Buon divertimento e buon lavoro con le vostre immagini !

martedì, 5 dicembre 2006

Fretta cattiva consigliera - parte seconda

Rieccomi a parlare della situazione di Edgy.

nel mio precedente post sul tema avevo fatto un piccolo elenco sui problemi di Edgy che sono subito balzati agli occhi. Dopo aver reinstallato tutto il sistema da zero (decisione drastica ma utile a risolvere parecchi problemi del semplice update) vediamo ora a che punto siamo:
  • lo zoom di Totem è stato aggiustato con un aggiornamento. Ora tutto è di nuovo normale
  • il problema degli audio MP4 che in Totem non si sentiva più era tutto mio e non un bug. Infatti avevo installato sul mio PC una libreria con versione troppo recente da un repository alternativo che non è ancora compatibile con l'attuale versione di Totem GStreamer. Così Totem ignorava lo stream audio. Ora tutto è a posto perché ho forzato la versione supportata da Ubuntu della libreria (libfaad2).
  • l'anterpima degli schemi delle tastiere è ancora un problema
  • l'update-manager ora funziona correttamente grazie ad una patch della traduzione italiana.
  • i memo in Evolution tuttora non si vedono nella pagina dei calendari
  • con la reinstallazione del sistema tutti i problemi dell'audio sono stati risolti
  • con la reinstallazione del sistema l'area swap funziona ora correttamente


Nel frattempo ho scoperto altri difettucci che non sono certo bloccanti, ma che ci sono e in Dapper non c'erano in così gran numero. Ho l'impressione che non essendo bloccanti questi difetti non vengano nemmeno corretti in fretta a beneficio di altri problemi più urgenti. Questione di priorità: se puoi convivere con un piccolo problema, più che altro fastidioso, allora convivici che sicuramente ci sono cose prioritarie da fare. A me sta bene così, ma comunque non rinuncio ad elencare qui quanto ho scoperto sulla mia macchina (un laptop Hp Compaq nw9440).
  • il gestore dei pacchetti Synaptic non permette di bloccare la versione di un pacchetto. Se si ha un pacchetto installato con una certa versione, ma avendo aggiunto dei repositories al di fuori di Ubuntu, si ha a disposizione una versione più recente, ecco che non è possibile bloccare il pacchetto. La conseguenza è che ad ogni accensione del PC l'update-manager segnala aggiornamenti disponibili anche se sappiamo già che non vogliamo farli
  • l'interfaccia FireWire e l'hardware Synaptics (Touchpad e PointStick) sono in conflitto. Sul mio laptop posso usare un disco esterno con interfaccia firewire, oppure usare il pointstick e il touchpad. Entrambi assieme non funziona. Ho aperto un bug in launchpad per questo (#74426)
  • il lettore di carte di memoria (memory stick, SD, MMC, SM, ecc.) viene riconosciuto come hardware, ma inserendo una scheda di memoria non viene montata come un disco (questo difetto c'era già in Dapper)
  • lo stato della batteria non viene aggiornato. È un problema ben conosciuto già presente in Dapper e per il quale qualcuno ha anche trovato e postato in launchpad il modo di aggirarlo. Si spera che presto venga risolto in modo ufficiale. Personalmente ci convivo tranquillamente e preferisco aspettare la soluzione definitiva piuttosto che applicare un accrocchio provvisorio.
  • il gestore dei menu Alacarte ha parecchi problemi. Quando si aggiunge manualmente una voce di menu, questa non viene aggiornata se non dopo un riavvio della sessione. A volte, a determinate condizioni, quando si sta aggiungendo una voce di menu, Alacarte semplicemente si inceppa ed esce in errore. Tutti problemi già conosciuti in launchpad e che in Dapper non c'erano.
  • ibernare e sospendere il PC non funziona. Questo problema si trascina da prima di Dapper, è naturalmente a conoscenza di tutti, e si spera che nel prossimo futuro possa essere definitivamente risolto. D'altra parte ho sentito dire che Windows Vista ha problemi analoghi...

Se a qualcuno interessa lo stato di funzionamento di Ubuntu con il mio modello di PC vi metto qui il link alla pagina wiki che ho aperto io e che potete aggiornare anche voi se è il caso:
https://wiki.ubuntu.com/LaptopTestingTeam/HPNW9440#preview


Leggendo questi miei due ultimi posts, qualcuno potrebbe pensare che il mio entusiasmo per Ubuntu sia diminuito o comunque in calo. Niente di più falso. Come ho già detto nel post precedente Edgy per me è una versione di transito costruita in fretta e furia per rientrare nel ritmo semestrale di rilascio. La fretta è cattiva consigliera in ogni campo, a maggior ragione in quello informatico dove è sufficiente un bit fuori posto e tutto va a rotoli. Un esempio su tutti il problema di update-manager esclusivo della versione con lingua italiana applicata. Se addirittura una traduzione può influire sul funzionamento di un software, ben facilmente si può immaginare come tutto il castello di un sistema operativo così complesso e dei software applicativi sia sempre una lotta di equilibrio fra problemi e parti ben funzionanti.
Quindi niente delusione per Edgy che tutto sommato funziona egregiamente senza nessun problema così grave da essere bloccante.
Niente delusione se pensiamo a chi sta peggio, ma mooolto peggio di noi, essendo un utente SuSe... Non voglio fare un post sul fidanzamento Novell - Microsoft perché tutti quanti l'hanno già fatto, ma visto che in passato ho pure provato SuSe, benedico quel giorno che ho deciso di scartarlo.