sabato, 27 gennaio 2007

Perché l'interfaccia di Blender è giudicata scioccante e difficile?

In giro per la rete si può leggere abbastanza frequentemente che Blender non è certo uno strumento per principianti a causa della sua interfaccia anomala, scioccante e difficile da apprendere. A volte Blender viene sconsigliato a chi vuole avvicinarsi alla grafica 3D a causa della sua interfaccia "impossibile".

Io mi chiedo il perché.

Guardate bene l'immagine qui sotto che presenta una tipica impostazione dell'interfaccia di Blender:



Ora guardate con calma le immagini che seguono di tre altri noti prodotti di grafica 3D:

3DS Max


Maya


Rhino



Onestamente vi sembrano interfacce così intuitive e più facili di Blender?


La verità è una sola. Tutti i prodotti software che gestiscono la grafica 3D sono complessi. Non c'è scampo. Data la loro natura di programmi essenzialmente matematici e fisici (la grafica 3D si basa su queste due materie fondamentalmente), non è possibile semplificare più di tanto. Le formule matematiche e fisiche che permettono di formare i materiali, le luci, le ombre, la fisica degli oggetti, dei liquidi, ecc. , sono complesse e basta.
È inutile che chi vende a caro prezzo altri prodotti faccia cattiva pubblicità a Blender per avvantaggiare i propri programmi che dovrebbero possedere presunte interfacce "user-friendly". Semplicemente non è vero.

Anzi, vi dirò di più. Blender, una volta rotto il ghiaccio, diventa così efficiente che non riuscirete più ad abituarvi ad altro. L'interfaccia di Blender è stata costruita in modo così geniale che vi chiederete come mai non sia l'unico prodotto 3D ancora utilizzato. Che sia questa consapevolezza a rendere nervosi i produttori degli altri prodotti?
Personalmente posso dire che se mai ho fatto in vita mia una scelta felice in ambito software, è proprio stato quando ho deciso di avvicinarmi a Blender. L'ho fatto diverse versioni or sono, e già allora era un prodotto geniale con potenzialità invidiabili. Man mano che le versioni passavano mi sono accorto che non c'è limite al meglio. Ogni nuova versione di Blender raggiunge vette incredibili.
E indovinate un po'? Blender è un software assolutamente free e open source. Chiunque può scaricarne i sorgenti e sbirciare cosa sta dietro a questo magico prodotto.

Una cosa deve comunque essere chiara: avvicinarsi all'uso di uno di questi prodotti richiede impegno e dedizione. Solo chi ha la passione della grafica 3D può trovare la costanza necessaria a superare lo smarrimento iniziale che tutti provano le prime volte davanti all'interfaccia di questi software.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con te

Emanuel Demetrescu ha detto...

Giustissimo !!

Stefano Schiavi ha detto...

conosco vari programmi grafici 3d, (non intendo solo aprirli e fare un cubo...). ma il funzionamento di blender è proprio inusuale.
lasciate perdere l'interfaccia grafica che in fin dei conti si può modificare (non si tratta di menu in alto o a sinistra) ma proprio di funzionamento controcorrente dei tool.
ho provato a dedicarci un pò di tempo, ma già trovarne di libero è difficile, poi con la maggior parte dei comandi modificati, credetemi è un'avventura.
spero in un'inversione di rotta per questo progetto, che se da un lato promette bene, dall'altro si allontana dagli utenti del settore.

Unknown ha detto...

Caro Stefano,

leggo nel tuo profilo di blogger che sei un professionista del ramo grafica 3D. Io invece, come ho già detto qui, sono solo un dilettante senza troppe ambizioni. Blender è un software che mi intriga, così come mi intriga ciò che i prodotti come questo permettono di fare. Se tu mi dici che il problema di Blender sta nel suo modo di lavorare, allora non sto neanche a discutere.

Però mi resta il dubbio che qualsiasi prodotto abbia in fin dei conti la sua interfaccia, le sue scorciatoie da tastiera, ecc. Sicuramente tu potrai confermarmi o smentirmi, ma non è che i vari Maya, Cinema 4D, 3DMax, Rhino, ecc., abbiamo ognuno il proprio standard? Non è che se un utilizzatore professionista di, che so, Maya, abbia poi le stesse difficoltà ad abituarsi a Rhino, così come le avrebbe con Blender?

Non vorrei che questo fosse un po' lo stesso discorso che si fa con i sistemi operativi: un utente di Windows si troverà un po' perso ad usare Linux o Mac OS-X e viceversa. Questo però non significa necessariamente che un sistema sia più standard di un'altro. È semplicemente diverso.

Fammi sapere. Sono curioso e sempre pronto ad acquisire nuove conoscenze.

Anonimo ha detto...

Se posso dire la mia io trovo l'interfaccia di blender assolutamente intuitiva oltretutto la si può cambiare a piacimento e molto utile per i principianti come me :D